06 - 10 ottobre 2025
Esercizi spirituali per Sacerdoti, religiose/i e laici
Tema: In ascolto della voce dello Spirito
per discernere il cammino della vita
Viviamo in un mondo che pare sempre più convinto di poter fare a meno di Dio e preferisca seguire la propria sapienza, quella che Paolo chiama stoltezza (1 Cor 1,20). Ma quando si scaccia Dio dal proprio cuore, si perde il punto di riferimento che permettere di discernere fra ciò che è bene da ciò che è male, si è disorientati e si giunge a concludere che una scelta vale l’altra, che va tutto bene e ci si adegua alla morale corrente, al "così fan tutti".
Il discernimento è un dono dello Spirito e la voce dello Spirito la ode chi prega.
Partendo dalla profezia di Isaia (Is 11,1 Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, e un virgulto germoglierà dalle sue radici. 2 Si poserà su di lui lo spirito del Signore, spirito di sapienza e di intelligenza, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore del Signore) cercheremo di comprendere il significato di ognuno di questi doni. Poi vedremo come Gesù ha realizzato in pienezza questa profezia e come si deve manifestare nel cristiano la presenza del suo Spirito.
Referente: P.Livio Valenti 0341 421154
Esercizi spirituali per Sacerdoti, religiose/i e laici
Tema: L'annuncio dell'anno di grazia del Signore
Nell’opera di Luca il termine Vangelo è impiegato solo due volte (At 15,7; 20,24), ricorre invece per ben 25 volte del verbo evangelizzare, annunciare una lieta notizia.
Ed è con questo verbo che, a Nazaret, Gesù annuncia in modo solenne il proclama della sua missione: Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione e mi ha mandato a portare ai poveri un annuncio di gioia... a proclamare l'anno di grazia (il giubileo) del Signore.
È l’inaudita notizia dell’amore incondizionato di Dio per ogni uomo.
Il Dio che è venuto a farsi vedere in Gesù di Nazaret è amore e solo amore, è gioia e solo fonte di gioia.
Gioia e amore sono i motivi conduttori di tutta l'opera di Luca che è un inno all’amore di un Dio che non emargina nessuno, che non si allontana dai lebbrosi, ma li accarezza, che accoglie i peccatori e mangia con loro, che non condanna, ma salva.
Sarà questo il tema del corso di esercizi.
Referente: Don Flavio Begliatti 0174-565555